Festival del Mutualismo 2023
Una carovana “a staffetta” attraverso l’Italia per un manifesto collettivo
“Il mutuo soccorso è un valore universale connaturato alla vita comunitaria delle persone le quali, in principio, partendo dalla necessità di dare risposte ai loro bisogni, hanno colto nella reciprocità organizzata l’interesse a determinare una condizione di diritto all’assistenza che li emancipasse dalla carità e dalla beneficenza.
Fin dalle origini le società di mutuo soccorso hanno rappresentato un movimento di idee e di fatti che ha messo al centro della propria azione l’obiettivo di organizzare comunità solidali che permettessero ai singoli individui di vivere meglio e nel rispetto della dignità umana.
Le società di mutuo soccorso sono società di persone e non di capitali”.
(dal “Codice identitario delle Società di Mutuo Soccorso” FIMIV -19/03/2015)
Nel 2023 avrà luogo la terza edizione del Festival Nazionale del Mutualismo. La manifestazione si svolgerà sotto forma di carovana lungo tutto il territorio nazionale con momento finale a Pinerolo, sede della prima Società Operaia di Mutuo Soccorso d’Italia fondata il 12 ottobre 1848 e del Museo Storico del Mutuo Soccorso.
Qui il 12 ottobre 2023 l’assemblea plenaria di tutti i partecipanti alla Carovana sarà chiamata ad approvare il Manifesto dei mutualismi, che raccoglierà i risultati del percorso condiviso dei mesi precedenti.
La carovana passerà per ogni città in cui saranno attive le organizzazioni che aderiranno alla rete e funzionerà “a staffetta”. In questo modo ogni tappa della carovana erediterà le elaborazioni e le proposte di quella precedente e avrà l’onere e l’onore di raccogliere eventuali nuove proposte emerse a seguito della discussione del costituendo Manifesto. La versione finale del Manifesto dei Mutualismi sarà, quindi, il frutto di una scrittura collettiva: ogni realtà che avrà aderito alla rete, che si sta costruendo, potrà suggerire aggiunte o modifiche alla versione finale ottenuta al termine della carovana, in occasione dell’assemblea plenaria.
Alla carovana e alla rete possono aderire tutte le esperienze attuali che si rifanno al mutualismo: dalle società operare di mutuo soccorso alle associazioni di promozione sociale e culturale, passando attraverso cooperative, associazioni di volontariato, imprese sociali, sindacati e centri sociali.
Pensiamo infatti che la teoria e le pratiche del mutualismo possano svolgere nella situazione attuale un ruolo determinante, tanto più se si riuscirà a sviluppare un confronto tra l’esperienza storica e le innumerevoli iniziative attuali che si rifanno al mutualismo.
L’iniziativa mira a costruire una rete nazionale fra diverse realtà mutualistiche con i seguenti obiettivi:
- permettere lo scambio, anche intergenerazionale, e la contaminazione di conoscenze, competenze e pratiche già esistenti sui territori in cui sono radicati i nodi della rete;
- progettare in modo condiviso nuove pratiche, anche in vista della partecipazione a bandi attraverso cui drenare nuove risorse a sostegno dei nodi della rete;
- sviluppare campagne e rivendicazioni comuni a livello nazionale attraverso la mobilitazione dei nodi territoriali per aumentare la capacità di incidere politicamente in vista di obiettivi emancipativi;
- attrarre nuove energie e intelligenze all’interno della rete e dei nodi territoriali, facendo conoscere l’attualità della storia e le potenzialità politiche del mutualismo;
AMA Pinerolo, Ambulatorio popolare di Barletta, Collettvo di Fabbrica GKN (Firenze), Comunet-Officine Corsare (Torino), Direfarecosolidale (Pinerolo), Labins S.C. Impresa Sociale (Torino), MGA sindacato nazionale forense, Società Operaia di Mutuo Soccorso “Eugenio Niccolai” (Corridonia), Società Mutuo Soccorso De Amicis (Torino), Gargagnafilm (Savona), Società Operaia di Mutuo Soccorso di Pinerolo, Società Mutuo Soccorso di Settimo Torinese (Torino), Cooperativa Una città (Forlì)
INFO SU ADESIONI ALLA CAROVANA
Da oggi al 31 dicembre 2022 sarà possibile aderire alla carovana scrivendo a carovanadeimutualismi@gmail.com e segnalando il nome, la tipologia (SOMS, APS, ODV, centro sociale, comitato informale, una rete già esistente per il raggiungimento di specifici obiettivi), l’indirizzo, il sito, il/la referente, una mail (se diversa da quella da cui si scrive) e un contatto telefonico della propria realtà.
Le realtà che aderiranno alla carovana dopo il 31 dicembre confluiranno nella tappa cittadina più vicina che sarà stata predefinita. A partire da gennaio, i firmatari di questo invito definiranno l’itinerario migliore della carovana tenendo conto delle realtà che avranno aderito all’appello, in base alle diverse città in cui sono radicate. La carovana funzionerà a staffetta: nessun gruppo sarà presente in ogni tappa, perché la scommessa è quella di far sì che ogni realtà locale faccia proprio e integri il portato delle tappe precedenti e lo trasmetta alla tappa successiva. Ovviamente nulla vieta di trasformare ogni tappa cittadina in un’assemblea aperta alle altre realtà territoriali che vorranno aderire alla rete: massima libertà e autonomia ai nodi locali presenti in ogni città di auto-organizzarsi al meglio, in collaborazione con la tappa precedente e con quella successiva.